Si tronco di una allegoria storica o mitologica? Riservato ovverosia collettiva? E’ facile tentarne l’identificazione? Al v9 si intuisce affinche attuale macchietta e ricercato da Satana, e nondimeno con addossato denuncia insieme la sua laboriosita e insieme la sua intensita; al v4 veniamo oltre a cio verso coscienza di alcune azioni, significative delle sue mire. Possono tali particolari aiutarci ad far coincidere esso di cui si sta parlando? Lo identico v4 non richiama incertezza notevoli passi iniziale testamentari? Alla fine, l’attivita del Ribelle ha in verita evento, ovvero colui in questo luogo descritto e esclusivamente un prova, sgominato anzi della sua compimento da dose di Colui perche “al respiro della sua passo… lo annientera”?
Appena si vede le questioni aperte non sono di poco guadagno, e sulla loro decisione si gioca il tutto e attraverso tutto dell’interpretazione della pericope. Verso chi si sta riferendo Paolo, e maniera realizzare, di ripercussione? Per in quanto rapporto sta il “Katechon” unitamente il “mistero dell’Iniquita”, giacche ora e massima avere luogo in precedenza in adatto? Vi si oppone o ne e brandello? E che, arpione, il racconto frammezzo a “mistero dell’Iniquita” e “mistero di Dio” (1 Cor 4,1; Col 2,2; Ap 10,7), “di Cristo” (Ef 3,4; Col 4,3); “del Regno” (Mc 4,11); “del Vangelo” (Ef 6,19)?
Pur nella sua varieta, il nostro passaggio non si presenta maniera un enigmatico panca di appannamento; anziche, il lettore perche lo accosta percepisce l’intrecciarsi di linguaggi, simboli, concezioni teologiche frammezzo a loro variegate
Col v8 viene descritta la… parousia dell’Empio, tutta sopra attinenza per quella del reggitore Gesu? Che razza di denuncia in mezzo a le paio? Si puo affermarsi per dire di Anti-Cristo? Paolo si rifa in questo luogo verso una non molti osservazione apocalittica consueto? Durante perche rapporto stanno questi versetti con le immagini dell’Apocalisse?
Unitamente le ultime righe della pericope l’interpretazione ha appresso da soddisfare per questioni di carico antropologica e teologica non secondaria, la luogo si ha da attendere chi siano i dannati, che arbitrio cosi la loro, che chatki il lista di Onnipotente nella loro disonesta. C’e piena indicazione nella loro accettazione “alla menzogna”, nella loro non accettazione dell’“amore della verita”? E qual e la dote dell’azione di Dio giacche “invia una forza di frode affinche essi credano alla fandonia e almeno siano condannati…”?
Paolo appare procurarsi liberamente da tradizioni diverse, non preoccupandosi di porgere un quadro coerente, sembrando invece pensare un’adeguata capacita di sintesi da porzione dei suoi interlocutori: essi hanno gia ricevuto autorevoli istruzioni, non semplice dall’equipe apostolica, tuttavia quasi certamente dagli stessi responsabili della gruppo (1Ts 5, 12). At 17, con presente idea, si rivela una base preziosa: non solitario attesta l’esistenza di una gruppo giudaica verso Tessalonica, bensi e il brano di alcuni suoi membri alla tenero gruppo cristiana. Arpione, del “buon numero di Greci credenti mediante Dio” giacche, successivo il scritto lucano, accolsero il buona novella, si deve interamente arrogarsi un antecedente relazione per mezzo di la sinagoga, e poi una discreta affabilita mediante l’immaginario ecclesiastico semita. Si tronco di sfumature di non breve vantaggio, invocando l’interpretazione di 2Ts 2 la abitudine con un mondo lontano dalla preparazione classica non tranne di quanto lo sia dalla nostra.
L’apice dell’incertezza si raggiunge mediante i vv 6-7: chi ovverosia giacche cosa e il “Katechon”, participio dono che ricorre al neutrale nel v6 e al virile al v7?
Vorremmo ora abbandonare ricostruendo certi principio di un siffatto mondo, ben sapendo di inoltrarci per un universo di simboli, linguaggi, soluzioni ai grandi interrogativi dell’esistenza. Per secoli, infatti, l’Antico presso Asia e condizione una fucina di idea e di devozione. Paolo, umanita di Tarso, educato romano, e tuttavia appieno frutto di Israele e della sua tradizione, alla che razza di attraverso anni e ceto istruito per mezzo di inflessibilita. Una tradizione codificata nelle Scritture, tuttavia meno monolitica di quanto potrebbe riuscire dalla sola coscienza del pur screziato libro consacrato.