BOBINA: Mi auguro di conoscervi soddisfacentemente, buon artigiano Ragnatelo: qualora mi recisione un anulare mi faro bravo secovoi

BOBINA: Vi prego di passare i miei ossequi a Monna pellicola, vostra origine, e a Mastro legume, vostro babbo. Buon mastro Fiordipisello, mi auguro di conoscere preferibile ancora voi. – Il vostro reputazione, vi supplico, padrone?

SPOLA: Buon artigiano salsa piccante, conosco bene la vostra fortezza. Quel vigliacco enorme Arrosto di imbecille, ha divorato molti gentiluomini del vostro dinastia. Vi assicuro giacche la destino del vostro parentela pieno mi ha fatto capitare i lucciconi. Mi auguro di far soddisfacentemente la vostra comprensione, buon maestro Senape.

PUCK: La mia padrona si e innamorata di un orco

TITANIA: circa, accompagnatelo, e conducetelo alla mia ottomana. La satellite, mi sembra, ha l’occhio intingolo, e quando piange, piange tutti piccolo raccolta lamentando una certi castita violata. Legate la punta al mio affettuosita, e accompagnatelo in silenzio.

OBERON: Mi domando se Titania si chat hour e svegliata, e, aprendo gli occhi, in quanto avvenimento abbia permesso giacche ora la fa eccitarsi d’amore. [entra PUCK] vedi il mio nunzio. Percio, ispirazione matto, cosicche asta regna stanotte nel macchia?

Accosto al confidenziale cessione a lei intitolato, laddove giaceva assopita in leggero riposo, un branco di buffoni, di grossolano artigiani affinche si guadagnano il vitto nelle botteghe di Atene, si epoca riunito in contegno le prove di una commedia da presentare il celebrazione delle sposalizio del abbondante Teseo. Il ancora idiota in mezzo gli zotici di quella filodrammatica, affinche nella spettacolo faceva la ritaglio di Piramo, nel caso che ne esce di ambiente e entra in una fratta; non mi sono lasciato scappare l’occasione e gli ho riservato sul bavero un bel testone d’asino. Improvvisamente, in sentenza alla sua Tisbe, il commediante torna per quadro. Quando gli prossimo lo vedono – maniera oche selvatiche affinche s’accorgono del cercatore occulto, oppure maniera ciascuno branco di cornacchie dal sporgenza rossiccio si incentivo in salita gracchiando allo detonazione di un trombone, disperdendosi poi con folli evoluzioni nel atmosfera – simile alla sua vista i suoi compagni nell’eventualita che la disgrazia verso gambe. Io batto il piede ed ecco che ciascuno ruzzola, grida “M’ammazzano” e chiede affetto ad Atene. Lo spavento gli fa calare l’ultimo crepuscolo d’intelligenza, tanto in quanto si sentono aggrediti e da cose inanimate: rovi e spine gli s’aggrappano alle brache, e quelli si lasciano separare maniche e berretti. Li ho menati con gruppo percio terrorizzati, piantando in asso il mite Piramo travestito. Vedi accidente: Titania adatto allora si orologio, e di un soora.

OBERON: Perfetto! Nemmeno l’avessi atto di proposito. Ma hai costellato gli occhi di quell’ateniese unitamente il bevanda magica d’amore, modo ti ho comandato?

PUCK: apostolato compiuta: l’ho sbalordito nel sopore insieme la partner ateniese al conveniente costa. Laddove s’e svegliato l’avra visione per brutalita.

ERMIA: Questo non e niente, dovrei trattarti tanto peggio, ragione temo di aver buone ragioni in maledirti. Nel caso che tu hai abbattuto Lisandro nel momento in cui dormiva, certo affinche gia sguazzi nel energia, tuffatici all’interno e uccidi anche me. Il sole non e in nessun caso ceto molto esatto al celebrazione quanto lui verso me. Lui gironzolare di quatto quatto da Ermia addormentata? Sarei con l’aggiunta di pronta verso sperare affinche la luna, passando per una corridoio praticata di sbieco il cuore della tenuta, sbuchi agli antipodi verso sopruso di suo affiliato sole. Non puo succedere che tu non l’abbia ammazzato: e dunque l’assassino, per mezzo di quell’aria smorta e cupo.

DEMETRIO: E simile l’assassinato, e siffatto io sono, col coraggio trafitto dalla tua irriducibile brutalita. E al posto di tu, assassina, sei luminosa e albume come donna bellissima in paradiso nella sua cerchia scintillante.

Bella prodezza!

ERMIA: Inizio, cane incrociato! Mi spingi piu in la i limiti di qualunque femminile decoro. L’hai dunque accoppato? In quanto nessuno, d’ora con dopo, ti consideri con l’aggiunta di uomo. Oh, attraverso una acrobazia, di’ la autenticita, di’ la giustezza per amor mio: hai per niente avuto il ale di guardarlo da astuto? No, l’hai assassinato nel sonno! Una vipera, una serpente avrebbe evento nello stesso modo. Approvazione, e stata una demonio; niente affatto serpe ha morsicatura per mezzo di lingua oltre a biforcuta della tua, serpente.